Nato a Levrange (Brescia) il 5 ott. 1914, entrò nel noviziato cappuccino di Sovere il 5 gennaio 1930 e fece la prima professione il 6 gennaio 1931 e quella solenne a Lenno l’11 ott. 1935. Fu ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 7 agosto 1938. L’anno dopo partì missionario per il Brasile, dove esplicò le sue doti nell’insegnamento a Guaramiranga nel Cearà, poi a Messejana e anche a Parnaiba nel Piauì. Dopo questa attività di formatore e insegnante si diede all’apostolato della desobriga; aiutò poi il SdD p. Alberto Beretta a Grajaù, e servì alla Maternità San Camillo di Salinopolis. Divenne poi Custode Provinciale della futura Vice-Provincia Maranhão-Parà. Nel 1967 partecipò al Capitolo Provinciale di Milano con una splendida relazione sulla Custodia nel triennio 1965-1967. Con una comunicazione ufficiale propose poi in data 19 giugno 1967 il problema della formazione dei laici per l’apostolato e a Maracanà fece preparare un ambiente denominato “Collegio laico francescano”. Nel 1974 fu eletto primo consigliere ed economo viceprovinciale e accettò l’incarico di cappellano dei lebbrosi della Colonia Santo Antonio do Prata dove sviluppò una pastorale di misericordia meravigliosa a contatto con i lebbrosi ogni giorno senza prenderne il contagio, rinnovò il soffitto della chiesa di S. Antonio e fece altre riforme di sale laterali con l’aiuto del celebre dr. Marcello Candia; vi installò una scuola di taglio e altre iniziative per le giovani lebbrose. Soffrì molto quando la Vice Provincia dovette lasciare questa Colonia, che per lui era una reliquia della Provincia Lombarda e dell’Ordine, una pagina di gloria nella storia della catechesi non solo religiosa, ma anche politica, citata come pietra miliare di progresso nei manuali di storia del Brasile, la “Terra santa” e il “Getsemani” di p. Daniele da Samarate. Ritiratosi nel convento del Carmine a Sao Luis, si dedicò al confessionale e per la passione che aveva per le scienze chimiche, realizzò un laboratorio di indoratura e argentatura di tutti i vasi sacri e continuò questa attività fino alla morte avvenuta a Belém il 30 ottobre 1987.