Attraverso le parole di fra Apollonio, Missionario in Brasile, giungano i nostri più sentiti auguri a tutte le MAMME!
MISSIONARI Cappuccini.
Carissimi Amici e Benefattori
Carissime soprattutto Voi, MAMME,
la gratitudine e la riconoscenza per tutto quello che ho ricevuto da Voi in questi miei non pochi anni di Brasile fra i poveri e i derelitti, mi obbligano a scriverVi ancora un GRAZIE! Le molte volte che ricordo, meglio, contemplo quanto siamo riusciti a offrire a questi nostri fratelli e sorelle doppiamente di Cristo, perché poveri, sento imperioso l´obbligo di mostrarmi riconoscente.
Devo gridarlo ai quattro venti il mio “OBRIGADO – MUITO OBRIGADO” (grazie, moltissime grazie)!…
Colgo l´occasione del prossimo “giorno della mamma” per dirlo particolarmente alle Mamme… A loro, proprio a loro, con intensità e commozione grandi vada questo mio GRAZIE.
Carissime Mamme, benefattrici nostre, Mamme che già state godendo in Cielo il premio per il vostro “bene facere”; Mamme che ancora lo state facendo con dolcezza, sensibilità e costanza ammirabile, Mamme tutte, Vi prego: ascoltatelo – in cielo in terra, ascoltatelo questo canto augurale! VE LO CANTANO I PICCOLI da Voi adottati e nutriti e vestiti; VE LO CANTANO, come possono, ma in tutta sincerità I POVERI – POVERISSIMI che ancora abitano – e sono molti – in capanne fragilissime, piene zeppe di pericoli; VE LO CANTANO I FRATELLI LEBBROSI da Voi costantemente aiutati e amati perché avete conosciuto e state ammirando Frei Daniele, l´eroico “uno di loro”; VE LO CANTIAMO NOI MISSIONARI riconoscenti perché con Voi possiamo aiutare, sorreggere, amare tutti quelli che incontriamo sulle strade del nostro servizio; VE LO CANTO IO, VECCHIO FRATE, che ha ancora la gioia di essere utile. La mia età è da pensionato da molto tempo, ma per il momento lo Spirito mi sorregge bene per cui ecco che anche la mia voce può e vuole entrare in questo immenso coro che canta direttamente dal cuore per concretizzare riconoscenza e ringraziamento.
Carissime Mamme, benefattrici nostre, lasciate che – adesso continuando – diventi “Solista”, canti da solo! Ecco che mentre Vi canto il “parabéns”, mi ricordo di tante di Voi incontrate o apparse spontaneamente nelle mie pause di lavoro italiane: meravigliose, generosissime, quanto più povere di mezzi, tanto più ricche di amore e di fantasia per aiutarmi; ricordo con emozione quei piccoli – piccolissimi condotti a me dalla Mamma soddisfatta e quelli, balbettando una lezione imparata e subito dimenticata, mi consegnavano, ridendo, piangendo, i loro “fioretti” – moneta sonante per altri figli meno fortunati; ricordo e qui la commozione diventa volontà di pianto, ricordo particolarmente quella Mamma che conoscevo da anni e immancabilmente andavo a trovarla quando rientravo… Santa donna! Ho celebrato varie volte nella sua non ricca cucina, non ricca perché tutto quello che possedeva o riceveva era destinato immancabilmente ai poveri vicini e lontani, destinato ai miei piccoli – poveri – lebbrosi… Bene, quando Gesù l´ha voluta tutta per Sé, e lei è andata per sempre con Lui, quale non è stata la mia sorpresa, il mio stupore nel ricevere da una sua figlia: “la Mamma ti ha ricordato nel testamento. Ti ha dichiarato suo figlio. Riceverai, quindi, la parte uguale alla nostra…”!
Mio Dio! Miracolo del Tuo Amore!.. Oh, hai incominciato Tu con il Tuo Figlio a farci diventare tuoi figli!… Con Gesù inviato da Te, Uomo come noi, siamo diventati Suoi fratelli! Lo sono soprattutto diventati i Poveri! Loro sono di Famiglia, perché al Tuo Figlio Gesù è piaciuto identificarsi con loro!
Oh, è questa “IDENTITÁ” che ha generato il gesto stupendo di Mamma Antonietta!… “Parabéns a você” Auguri eterni a Te, Mamma Antonietta, perché sono estremamente sicuro che anche lì da Voi, nell´Eternità beata, si celebra “il giorno della mamma”! Dio non ha forse voluto avere per Sé una Mamma? Oh, sì! E se L´è scelta bella, immacolata, povera ma vestita di sole e di santità, per cui concludo con gioia questo mio messaggio a Voi Mamme con il canto diretto anche in Cielo! Canto: “parabéns sobretudo a Você, Maria santíssima, Mãe de Deus e mãezinha nossa” (mamma di Dio e mammina nostra)…
Auguri e ringraziamenti dal Brasile a tutti Voi, Amici e Benefattori
Auguri particolarmente a tutte Voi, Mamme che da sempre ci volete bene.
Vostro riconoscente
frei apollonio troesi