Carissimi Genitori adottivi,
Il nostro amato Papa Francesco nel suo messaggio quaresimale di questo anno, citando San Paolo, ci invita a considerare l’amore e solidarietà che noi abbiamo verso il fratello: “voi conoscete la generosità del Signore nostro Gesù Cristo: per amor vostro, Lui che era ricco, si è fatto povero per farvi diventare ricchi con la sua povertà”. (2 Cor, 8.10)
Carissimi sacrificare se stessi per amor di una persona che ami è una grazie di generosità, è amore. Nonostante tutta la crisi economica che avete, decisamente avete voluto continuare ad aiutare i nostri poveri bambini. Mentre ringrazio la vostra generosità, ammiro la vostra decisione di voler sostenere la nostra opera missionaria.
Il vostro contributo è un prezioso aiuto nella formazione scolastica dei nostri bambini ed una efficace testimonianza del Signore nostro Gesù Cristo quando dice “…venite voi che siete i benedetti del Padre mio,… perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere: …ero nudo e mi avete dato i vestiti… In verità, vi dico: tutte le volte che avete fatto ciò a uno dei più piccoli di questi miei fratelli, l’avete fatto a me! (Mat. 25, 34 – 40)
I tanti bambini che sono aiutati da voi, benché non possono esprimere la loro gratitudine in parole, la esprimono con il loro volto sereno e sorridente.
Papa Francesco ancora dice “Noi all’imitazione di Gesù dobbiamo affrontare la povertà dei nostri fratelli e sorelle con il nostro contributo”. E’ quanto voi state effettivamente facendo.
Mentre Vi ringrazio per la vostra solidarietà, invoco su tutti voi l’abbondanza delle grazie del Signore, morto e risorto per noi.
Buona Pasqua
Con affetto,
P. Kiflemariam Ghebremikael OFMCap
N.B. Carissimi, per Natale scorso avevo mandato lettere di augurio e foto dei vostri sostenuti. Ma penso che non vi sia arrivato nulla, l’ufficio postale in Eritrea purtroppo non funziona ormai da mesi. Mi dispiace tanto.