Pace e bene – Buona Pasqua a tutti
È con gioia, felicità e gratitudine che vi scrivo ancora una volta per rendervi sincere le mie parole di ringraziamento per il meraviglioso aiuto che date ai tanti bambini poveri o orfani o meno privilegiati qui in Camerun. Con tanta preoccupazione ci siamo rivolti a Dio in preghiera per tutti voi quando abbiamo saputo degli effetti inquietanti del coronavirus in Italia. Spero che tutti voi stiate andando bene. Vi portiamo tutti a Dio nelle nostre preghiere quotidiane. Possa il nostro buon Signore proteggere tutti voi da ogni danno.
Permettimi di usare le parole di Cristo dopo la sua risurrezione per estendere a tutti voi i miei auguri di Pasqua. “La pace sia con te” (Giovanni 20:19). Posso felicemente dire, nonostante i continui combattimenti in corso nelle due regioni inglesi del Camerun, che i bambini stanno felicemente a scuola, e felicemente frequentando scuole. Ho visitato i bambini nelle loro diverse scuole quest’anno diverse volte e posso dire con gioia che li ho visti tutti molto felici e colmi di soddisfazione per il meraviglioso aiuto che ricevono da tutti voi. Molti di loro hanno fatto molto bene nei loro esami e stanno aspettando con impazienza l’esame finale di fine dell’anno.
Come le ultime parole di Cristo sulla croce sono collegate a quelle dopo la sua risurrezione, posso dire come Cristo sulla croce: “È finito”, che riflette il completamento dell’opera terrena Cristo, e sono seguiti immediatamente dopo la risurrezione con “La pace sia con te.”
Questi bambini possono dire che il dolore che hanno sperimentato a causa della guerra è finito poiché tutti i tuoi sacrifici danno loro davvero la pace mentre possono andare a scuola e vedere una luce brillante di un futuro aperto a loro. Sono così felice di vederli sorridere e sono così felice a causa dei meravigliosi sacrifici che tutti voi fate per sostenerli.
Per questo anno scolastico, abbiamo affittato case per bambini nelle scuole governative e offriamo loro un sussidio mensile per il cibo e le loro necessità di base, mentre i bambini nelle scuole cattoliche sono in dormitori dove ricevono cibo ogni giorno e noi diamo loro solo bisogni.
C’è relativa calma e pace in questi luoghi in cui tutti i bambini frequentano la scuola.
Possa il Cristo risorto continuare a guidare tutti noi
Saluti dai frati cappuccini del Camerun