cosi come vi ho sempre chiamato da quasi 25 anni di Brasile. Vi sto inviando i miei auguri di un SANTO NATALE e Anno NUOVO 2014.
Vi racconto la mia storia recente, il Signore ha voltato pagina della mia vita… .Stavo lavorando e dando le mie ultime energie, ai miei frati ammalati in Belem. Il mio ritorno in Italia era previsto nel 2015, in giugno scorso, una telefonata di Frei Defendente da Macapà, (mio confratello…50 anni di missione…) non stà bene… .Ho saputo poi che aveva già programmato il rientro per 02 di Luglio, aveva problemi seri renali, le visite, e gli esami dalla urologa Dra Claudia, lo confermeranno. Si anticipa la partenza per il 5 di giugno. Subito è sottoposto a emodialisi all’ospedale di San Donato Milanese, ed è fuori pericolo… .A sera ero a casa dal fratello, il giorno successivo Roberta mi chiama per un cheap di esami all’ospedale Bolognini di Seriate… sono letteralmente bloccato e ricoverato e dopo esami su esami… operato allo stomaco, cistifellea, duodeno, trovano un tumore al pancreas… Chemio…addio Brasile!!!. Scherzando il Primario mi dice ..lei non può più tornare in Brasile, se vuole la mando in Cina…visto il colore della pelle, in quei giorni… . Sono le sorprese del Signore, “Sia fatta la sua volontà ”
Si volta pagina… quanti ammalati incontrati, quanti medici, infermieri, amicizie, nuove… che attenzione, che trattamento…potessero averne tanta attenzione i poveri conosciuti in Brasile!…Devo dire il mio Grande GRAZIE al Signore, per l’improvviso e imprevisto rientro, sarei già tra i più… Sinceramente ero in crisi… , e il resto della vita, come sarà…? Non avevo ne dolori, ne segni premonitori, ”mi sentivo un finto ammalato”… Il mio Padre Provinciale al visitarmi mi chiede se dopo il mio recupero potessi fare qualche servizio per i frati… e cosi sentirmi vivo… Grazie al Signore sono qui in una portineria di Milano… Non pensate che abbia dimenticato il Brasile! Le telefonate, gli imeil, mantengono legna al fuoco… .Sapete che ricevo un coro di preghiere dal Brasile, dall’Italia, queste le sento vive, più che mai, sono energia pura che superano in potenza tutte le medicine che prendo… certo che vi unirete anche voi, non tanto per un miracolo, non lo merito, e poi ho già superato i 77 anni, quanti giovani ammalati più di me, lo invocano… ma perché il Signore mi sia vicino e realizzi i SUOI DISEGNI”. Vi assicuro, come sempre, la mia preghiera, il mio ricordo al Signore per tutti voi.
La Missione non è finita, in febbraio, e precisamente il giorno 26, completavo con Frei Apollonio il 25° esimo di permanenza in Brasile. La vostra amicizia sempre mi ha accompagnato con la preghiera, e se ho potuto realizzare tanti progetti, lo debbo a voi, quanti poveri ho soccorso…, in vostro nome, GRAZIE…
Il Signore vi ricompensi con una benedizione speciale. Lui ha realizzate in me le sue meraviglie, il dono della vita, la vocazione francescana, una lunga esperienza in missione, l’ora della malattia… .Grazie ancora a tutti e che il Signore ci tenga sempre uniti e Benedica. Rinnovando a tutti gli auguri di un Santo Natale e Anno Nuovo vi saluto alla prossima a Dio piacendo…
vostro Frei Aquilino Apassiti.
Fratello: Vincenzo/Domenica
via Capitan Sora N.28 24044 Dalmine Bg.
Tel. 035 562006
alcune immagini della vita in missione di fra Aquilino:
– Sao Jorge do Prata 2008 – visita anziano malato
– Belem 2012 – in visita ad una donna ammlata
– Belem 2012 – raccolto in preghiera
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