É da un anno che sono tornato alla mia missione.
Ringrazio il Signore che le cose vanno abbastanza bene, anche se devo tribolare ancora un pò, per via di una insufficienza renale, e allora bisogna bere solo e sempre moltissima acqua!
Quanto al mio lavoro, devo dire che prosegue sempre sul binario FEDE e OPERE.
Oltre al normale lavoro di evangelizzazione e catechesi, mi interesso sempre dei poveri, dei malati e sopratutto dei bambini disabili. E c’è sempre da fare qualcosa…ammucchiare pietre e mattoni per la casa di Dio…..
Con l’aiuto di tanti amici e benefattori, nel primo semestre di quest’anno ho costruito la chiesa di Santa Rita da Cascia!
E ci abbiamo messo i coppi e non più quelle brutte tegole di AMIANTO.
Qualcuno mi ha criticato…perchè fare una cosa del genere in un ambiente cosí povero?…
E io ho risposto dicendo che anche Gesù è nato in mezzo ai poveri!……
Non è tutto finito, finiti sono i soldi che la Provvidenza ci ha mandato. Pazienza, faremo il resto un pò alla volta.
Un prete milanese, Fidei Donum, Don Mario Antonelli, che è stato missionario fra noi per cinque anni, mi ha detto una cosa interessante, che è molto bello costatare come le persone povere e semplici sanno mettere in pratica quello che noi predichiamo!
Ma forse la cosa più interessante del mio lavoro missionario è un’altra.
Nella mia vita missionaria non solo ho aiutato e ancora aiuto tanti poveri.
Ma ho insegnato alla mia gente che NESSUNO È COSÌ POVERO CHE NON ABBIA QUALCOSA DA DARE.
Ecco allora che è nata la MESSA DELLA SOLIDARIETÀ.
I cristiani, una volta al mese, sempre alla terza domenica, portano in chiesa sacchetti che contengono generi alimentari, riso, fagioli e altro, e li depositano in processione al momento dell’offertorio ai piedi dell’altare.
E dopo sono distribuiti tra i più poveri della comunità, come facevano i primi cristiani.
Ecco un pò cosa sto facendo nella mia vita di missionario brasileiro.
Un caro saluto. Buone Feste a tutti.
Un grazie sincero per la vostra amicizia e solidarietà.
FREI DEFENDENTE RIVADOSSI
[postgallery][/postgallery]