
Aiutaci a ridare speranza e futuro ai giovani carcerati.
Lavoro e sviluppo economico
Offriamo un’istruzione scolastica, professionale, civica e morale e combattiamo l’insufficiente alimentazione fornendo pane, latte e riso.
Il progetto ha una duplice finalità: la prima è raccogliere l’appello dei detenuti con l’intento di restituirgli dignità attraverso un accompagnamento dentro e fuori dal carcere. Il giovane detenuto viene preso per mano e aiutato a ricominciare, attraverso un percorso educativo e un accompagnamento anche quando uscirà dal carcere aiutandolo a guadagnarsi il pane apprendendo un lavoro onesto (l’80% dei minori non ha nessuno e una volta fuori dalla prigione viene
abbandonato per strada).
La seconda finalità è rendere gli ambienti delle prigioni più umani, grazie alla costruzione di pozzi per l’acqua, bagni e dormitori.
Si cerca anche di migliorare le aule scolastiche all’interno delle carceri con aule di arti e mestieri (scuola di tecnica, meccanica, informatica, elettromeccanica, sartoria, calzoleria, edile, cucina, agricoltura, allevamento, barbiere, musica, disegno e pittura). Nel corso di questi anni la cappellania delle carceri, ad opera dei frati missionari cappuccini, ha ristrutturato e apportato numerose e straordinarie modifiche nelle varie prigioni. Una delle più grandi conquiste, che ha visto diminuire vertiginosamente i morti, è stata il portare l’acqua all’interno delle carceri con la costruzioni di pozzi o di allacciamenti alle poche reti idriche presenti.
La seconda finalità è rendere gli ambienti delle prigioni più umani, grazie alla costruzione di pozzi per l’acqua, bagni e dormitori.
Si cerca anche di migliorare le aule scolastiche all’interno delle carceri con aule di arti e mestieri (scuola di tecnica, meccanica, informatica, elettromeccanica, sartoria, calzoleria, edile, cucina, agricoltura, allevamento, barbiere, musica, disegno e pittura). Nel corso di questi anni la cappellania delle carceri, ad opera dei frati missionari cappuccini, ha ristrutturato e apportato numerose e straordinarie modifiche nelle varie prigioni. Una delle più grandi conquiste, che ha visto diminuire vertiginosamente i morti, è stata il portare l’acqua all’interno delle carceri con la costruzioni di pozzi o di allacciamenti alle poche reti idriche presenti.