Aiutaci a donare affetto ai piccoli rimasti privi del calore dei propri genitori.
Scuola e famiglia
All’estrema povertà di tante famiglie di questa regione si aggiunge anche il problema dei bambini rimasti orfani.
Attualmente sono quarantasei i bambini etiopi inseriti nel progetto di accoglienza negli orfanotrofi, trentasei bimbi presso l’Orfanotrofio “Santa Chiara” e dieci nel complesso “Sant’Antonio” della Chiesa Cattolica di Harar, entrambi sotto la responsabilità del Vicariato Apostolico.
La maggior parte dei bambini proviene da zone rurali dove le persone vivono in estrema povertà, come a Chalenko, Caramile, Ejersara, Ejafara, Chiafe, Jilbo, Debito, Legarba e Midagdu. In questi villaggi gli adulti non solo non riescono ad aiutare i piccoli che sono rimasti senza genitori, ma purtroppo non riescono a sostenere nemmeno i propri figli.
La maggior parte dei bambini proviene da zone rurali dove le persone vivono in estrema povertà, come a Chalenko, Caramile, Ejersara, Ejafara, Chiafe, Jilbo, Debito, Legarba e Midagdu. In questi villaggi gli adulti non solo non riescono ad aiutare i piccoli che sono rimasti senza genitori, ma purtroppo non riescono a sostenere nemmeno i propri figli.